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Il nuovo campione del mondo di poker è l’americano Joe McKeehen

È giunto al termine al casinò Rio di Las Vegas il Main Event delle World Series of Poker 2015. Il nuovo campione del mondo si chiama Joe McKeehen, ha 25 anni ed è americano. L’italiano Federico Butteroni invece si è arreso in ottava posizione vincendo comunque oltre 1 milione di dollari.

The winner

I campionati del mondo di poker del 2015 verranno ricordati a lungo per il dominio incontrastato del 25enne americano Joe McKeehen. Questo ragazzo della Pennsylvania non ha lasciato infatti neanche le briciole ai suoi avversari nelle fasi finali del torneo. Tra i nove finalisti era il favorito e non ha deluso assolutamente le aspettative. A lui va la prima moneta da 7.680.000 dollaroni! Gli iscritti dell’evento sono stati in questa edizione 6.420 e la prima fase si era giocata, come da tradizione, nel mese di luglio.

 

Ottavo l’italiano Federico Butteroni

Oltre al dominio di McKeehen va segnalata assolutamente la presenza dell’italiano Federico Butteroni tra gli ultimi nove del Main Event. Era la seconda volta che un italiano arrivava in fondo al torneo più importante del mondo di poker. Nel 2010 il player sardo Filippo Candio si piazzo 4°. Stavolta il romano Butteroni si è fermato all’8° posto. Non poteva fare molto di più il simpatico Butteroni, visto che partiva ultimo nella classifica delle chips tra i cosiddetti November Nine.

 

Da nove a sei, da sei a tre, da tre a uno

Il tavolo finale del Main Event WSOP è andato avanti per tre giorni. Il programma iniziale è stato un po’ stravolto ma poco importa. L’azione pokeristica al tavolo non è stata memorabile, nel senso che il livello tecnico si è rivelato un pochino deludente secondo gli esperti. McKeehen è stato bravo e anche fortunato, facendo personalmente ben sei vittime al tavolo.

 

Beckley runner-up del torneo

Il giovane Beckley è stato l’ultimo ad arrendersi. Considerando che partiva settimo nel chipcount del tavolo finale, il suo secondo posto è sicuramente un gran risultato. Nel testa-a-testa finale con McKeehen non è riuscito a compiere la grande rimonta pokeristica. Alla fine i giochi si sono chiusi con un ‘lancio di monetina‘. Beckley con coppia di 4 in mano non è riuscito a battere A-10 di McKeehen. È sceso subito un 10 girato dalla dealer che ha consegnato il bracciale di platino al vincitore.